Art. 1 - Si istituisce il Comitato Scientifico del Tarta Club Italia
Art. 2 - Composizione
Art. 3 - Rapporti con il TCI
Art. 4 - Funzioni e compiti
Art. 5 - Report attività
Art. 1 - Si istituisce il Comitato Scientifico del Tarta Club Italia
- Nel corso di questi anni molti di questi professionisti hanno contribuito allo sviluppo dell’associazione e hanno condotto diverse ricerche scientifiche avvalendosi del la collaborazione con il TCI.
- Si avverte oggi la necessità di formalizzare queste collaborazioni, basate sul reciproco scambio, istituendo uno specifico Comitato Scientifico del Tarta Club Italia.
- Il Comitato Scientifico rappresenta un organismo libero ed indipendente nel rispetto degli obblighi scientifici e deontologici delle categorie ed è composta da un commissario, da quattro consiglieri e altri membri.
- All’atto della sua costituzione le cariche sono provvisorie e pro tempore; è intenzione delle figure che attualmente ne fanno parte estendere il numero dei componenti istituendo un regolamento interno di rinnovo delle cariche.
- E’ a discrezione del Comitato Scientifico avvalersi di altri colleghi o di altro personale tecnico non facente parte del Comitato stesso per lo svolgimento della propria attività.
- Il parere del Comitato Scientifico è d’obbligo e vincolante su tutte le questioni riguardanti la biologia, l’etologia, la salute e il benessere degli animali trattate dal TCI. Spetta al direttivo del TCI informare il Comitato Scientifico delle iniziative sulle quali il Comitato risulta competente.
- E’ facoltà del direttivo dell’associazione TCI rinunciare all’apporto del Comitato Scientifico; in tal caso è necessario darne motivazione formale per iscritto da includere nei verbali dell’associazione stessa.
- Il Comitato Scientifico potrà anch’essa sciogliersi in qualunque momento dandone motivazione scritta al direttivo del TCI e, secondo le stesse modalità e condizioni, il Comitato Scientifico ha la facoltà di interrompere i rapporti con l’associazione Tarta Club Italia.
- Il Comitato Scientifico comunica con il direttivo del TCI per iscritto e tramite il suo commissario o altro componente espressamente delegato.
- Il Comitato Scientifico supervisiona, per le materie di competenza, i progetti di ricerca, l’attività scientifica e divulgativa promossi dal TCI.
- Esplica attività di vigilanza sanitaria nel corso di manifestazioni promosse dal TCI.
- Esprime un parere sulle strutture di ricovero, sulle campagne di adozione, sul recupero di animali rinvenuti, affidati da privati o in seguito a sequestro.
- Partecipa attivamente ai programmi di ricerca valutando i progetti proposti dal TCI garantendo, dove necessario, il benessere dei soggetti in seguito a qualsiasi manipolazione.
- E’ compito del Comitato Scientifico intrattenere i rapporti per conto del TCI con altre istituzioni, associazioni o realtà di carattere scientifico in ambito erpetologico.
- Oltre a questo il Comitato Scientifico ha la facoltà di proporre al direttivo del TCi iniziative di ricerca e di aggiornamento scientifico aventi per oggetto tutti gli aspetti naturalistici, di conservazione, etologici nonché riguardanti la salute e il benessere dei cheloni.
- Per ogni consulenza prestata il Comitato Scientifico è tenuto a presentare entro 30 giorni un rapporto scritto al direttivo dell’associazione; tale documento, rappresenta un atto pubblico e viene pubblicato sulla newsletter del TCI e archiviato in una apposita sezione sul sito web.
- A fine anno il Comitato Scientifico presenta entro il 20 gennaio dell’anno successivo un documento riassuntivo della sua attività.