La mia incubatrice, guida pratica alla costruzione.
Ho sempre avuto la predisposizione nei lavori manuali e leggendo nei vari forum, ho letto di diverse incubatrici, e dunque ho iniziato a costruirne alcune anche io, la prima contenete solo poche uova, max 30-40 uova, testata e funzionante e regalata, la seconda molto più grossa, circa 100-150 uova, sempre testata e con nascite al 100% delle uova incubate fertili per entrambe! Adesso ne sto costruendo un’altra e ho deciso per fare un favore anche a voi, di regalarvi una guida fotografica per come costruirla da soli,
ecco a voi la guida:
per prima cosa vi procurate un mini frigo bar oppure una vecchia cantinetta per vino
quindi penso da subito visto che questo frigo non e dotato di sportello in vetro, e decido di farlo, smontando lo sportello ho notato la struttura mi premetteva di inserire una vetro camera,
quindi prendo e inizio la ricerca di guide ad [ della misura giusta, le trovo e le assemblo,
nell’attesa che il vetraio mi prepari i vetri su misura, vado a recuperare delle barre a L per fare i ripiani e le metto a misura!
quindi inizio a pensare ad un sistema di areazione all’interno
ma con scarsi risultati, opto per un altro modo senza risultati
allora penso di costruirla come si deve, con della plastica termo malleabile e faccio tutto chiuso ermeticamente con silicone
e poi silicono e sigillo alla struttura!
Finalmente arrivano i vetri e inizio a assemblarli e incollare alla struttura
all’interno metto un sacchetto di silice per non far entrare umidita all’interno,
e facendo tutto in squadra,
poi inserisco una volta asciutti faccio la prova se torna tutto preciso nella sua guida e con mia enorme soddisfazione tutto procede liscio!
mi procuro una pellicola per scurire i vetri delle macchine e la taglio a misura
quindi procedo con l’ultima fase per lo sportello, prendo schiuma espansa e riempio i bordi interni vuoti x non sfasare le temperature e attendo che asciuga
una volta asciutta pulisco da la schiuma in eccesso e applico la pellicola scurente,
ed ecco i risultati raggiunti fino ad ora
inizio la ricerca del sistema di illuminazione
ed faccio diverse prove x dove metterle e decido la posizione che più illumina all’interno.
adesso si inizia finalmente a costruire il vero e proprio cuore dell’incubatrice, si cerca una scatola elettrica adeguata, della giusta misura e si fanno le aperture per i vari componenti [2 termometri da incasso a sonda e un termo igrometro a sonda da incasso, poi 2 interruttori per i led]
il quale all’interno ci ho inserito un alimentatore da 12 volt . preparo i fori di per i termostati
prendo e vernicio il cuore per essere dello stesso colore
inizio a preparare anche i ripiani e decido di usare il plexyglass
ed ecco le foto con tutti i ripiani posizionati
arriva il timer per avere la doppia temperatura interna e faccio l’apposito foro anche per lui
e si pensa al sistema di aereazione per non far morire le uova e lo preparo semplice semplice
e piazzo delle zanzariere di protezione insetti all’interno,
allora inizio a passare il cavo scaldante e la fisso con le fascette
monto i termostati
e quindi accendiamo il tutto si inizia il test!
noto subito che le temperature sono sfasate, e l’unica cosa che può renderle tali sono i ripiani in plexyglass, allora prendo e procuro delle vecchie griglie per il frigo e con quelle le temperature sono più stabili, queste sono le temperature ottenute in una settimana di test continuativi:
temperatura diurna: impostata 31,3°C max arrivata 32,2°C, rilevata dai termometri, piani alti 31,9°C , bassi 32,3°C
temperatura notturna impostata 27°C, max arrivata 28°C, rilevata dai termometri piani alti 27,6°C bassi 28°C.
L’umidità in entrambi i casi, con una vaschetta con mezzo litro di acqua, va dall’80 al 90 % per ridurlo basta ridurre la superficie dell’acqua !
Spero che questa guida sia semplice per tutti voi cosi che siete pronti a costruire tutto!
grazie a chiunque commenti la guida!
Gianluca Dessi