Testuggine greca armeniaca
Specie Terrestri
Armenian tortoise
Chkhikvadze & Bakradze, 1991
CLASSIFICAZIONE
Ordine = TESTUDINES
Sottordine = CRYPTODIRA
Famiglia = TESTUDINIDAE
Genere = TESTUDO
Specie = TESTUDO GRAECA
SottoSpecie = TESTUDO GRAECA ARMENIACA
STATUS GIURIDICO
E' compresa nella Convenzione di Washington (CITES) in Appendice 2.
DISTRIBUZIONE
E' presente in un areale geografico tra Iran, Afghanistan e Turkmenistan che divide con Testudo greca ibera e con Testudo horsfieldi.
Si stima che l'abbondanza della specie in natura sia tra 0,2 ed 1 esemplare per chilometro quadrato.
Attualmente le aree naturalmente abitate da T. g. armeniaca si stanno riducendo sia in conseguenza dell'utilizzo del territorio da parte dell'uomo che per il prelievo a fini commerciali.
HABITAT
Il suo habitat tipico è nelle steppe aride, in pendici montane ricoperte da arbusti, in basse foreste ed anche campi coltivati e frutteti.
CARATTERISTICHE COMPORTAMENTALI
Durante la primavera l'attività giornaliera inizia generalmente alle 8,30-9,30, quando le testuggini emergono dai loro rifugi notturni. A seconda delle condizioni meteorologiche, trascorrono una o più ore riscaldandosi al sole, a volte appoggiandosi ad una roccia per sfruttare la migliore angolazione con i raggi solari; le zampe posteriori e la testa sono tipicamente estese completamente per aumentare l'area di esposizione al sole.
Molte testuggini durante questa attività non si allontanano più di qualche metro dal loro rifugio notturno.
Alle 10-10,30 le testuggini cominciano ad alimentarsi, attività che si protrae in modo discontinuo fino alle 19.
Nel pieno dell'estate, l'attività pomeridiana è molto ridotta. Alle 20 circa le testuggini cominciano a rientrare nelle tane ma nelle giornate più fresche la loro attività termina molto prima. La stessa tana non viene necessariamente utilizzata ogni notte dallo stesso individuo, le testuggini possono utilizzare qualsiasi rifugio esistente vicino alle zone di pascolo o se ne possono creare uno nuovo. Il letargo, a seconda delle condizioni climatiche, inizia ad Ottobre o Novembre, le testuggini si ibernano in buche tra le rocce o tra delle radici, utilizzando a volte lo stesso rifugio utilizzato durante l'estate.
CARATTERISTICHE FISICHE
Sottospecie piuttosto rara di Testudo graeca, si distingue principalmente dal colore grigio-verde oliva del carapace, simile a quello di Testudo horsfieldi; il carapace presenta generalmente una marcata convessità.
Le dimensioni medie sono 20-23 cm per le femmine e 18-20 cm per i maschi.
DIMORFISMO SESSUALE
Come in Testudo greca sp. I maschi raggiungono dimensioni minori rispetto alle femmine, hanno il piastrone più concavo e la coda è più lunga.
MANTENIMENTO IN CATTIVITA'
E' allevata in cattività in molti zoo e parchi oltre che presso allevatori privati, in particolare è presente nell'area protetta di Khosrov (Armenia).
ALIMENTAZIONE
Come per Testudo greca sp., necessita di una dieta ricca di fibre e calcio e povera di proteine per mantenere una corretta funzionalità digestiva ed una crescita equilibrata. Come per altre Testudo l'alimentazione con cibo per cani o gatti può portare alla morte per disfunzioni renali o digestive. La frutta deve essere fornita raramente perché contiene uno scarso livello di fibre ed è troppo ricca di zuccheri ed inoltre può causare diarrea.
RIPRODUZIONE
L'accoppiamento avviene tra Aprile e Maggio e , a partire da luglio, si hanno fino a 3 deposizioni con 2-8 uova ciascuna; mediamente ogni femmina depone 16-20 uova per estate.
Le nascite avvengono 2-3 mesi dalla deposizione, l'età riproduttiva verrà raggiunta dopo 11-13 anni dalla nascita.
I principali pericoli per le giovani tartarughe sono costituiti dagli uccelli predatori e dagli animali carnivori terrestri; non sono presenti competitori naturali o malattie epidermiche.